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    Cupressus Leylandii Pom-Pon Tondo

    €55,00
     per 

    Descrizione

    L’arte topiaria per giardini eleganti

    1. Origini della pianta

    Il Cupressus Leylandii, noto anche come Cipresso di Leyland, è un ibrido naturale tra il Cupressus macrocarpa e il Chamaecyparis nootkatensis, due conifere originarie del Nord America. Questa pianta è stata scoperta per la prima volta in Gran Bretagna nel XIX secolo e da allora è stata ampiamente coltivata per la sua crescita rapida, la resistenza e la versatilità ornamentale. La varietà Pom-Pon, modellata con la tecnica della topiaria, dona un tocco artistico ed esclusivo ai giardini, trasformando il Cupressus in una vera e propria scultura verde.

    2. Caratteristiche botaniche

    Il Cupressus Leylandii Pom-Pon è una conifera sempreverde dalla crescita veloce e dal portamento colonnare. Grazie alla potatura artistica, assume una forma scultorea a sfere sovrapposte, perfetta per giardini di lusso e spazi verdi raffinati. Le sue foglie aghiformi, di colore verde intenso, sono morbide al tatto e compatte, creando una chioma densa e ordinata. Raggiunge un’altezza di 2-4 metri, ma può essere mantenuto più basso con potature regolari.

    3. Periodo di Fioritura

    Essendo una conifera, il Cupressus Leylandii Pom-Pon non produce fiori vistosi, ma sviluppa piccoli coni legnosi che maturano nel corso dell’anno. La sua bellezza risiede nella chioma sempreverde e nella forma decorativa ottenuta attraverso la potatura.

    4. Esposizione ideale

    Il Cupressus Leylandii Pom-Pon si adatta a diversi ambienti, ma predilige un’esposizione in pieno sole o mezz’ombra. Per mantenere un colore verde intenso e una crescita vigorosa, è consigliato piantarlo in una zona ben illuminata con almeno 6 ore di luce solare diretta al giorno. Resiste bene sia al freddo che al caldo, sopportando anche temperature sotto lo zero. Tuttavia, in zone molto ventose, è preferibile piantarlo in un’area riparata per evitare danni alla struttura delle sfere.

    5. Quando e come concimare

    Per mantenere la pianta forte e con una chioma folta, è fondamentale una corretta concimazione:

    • Primavera (marzo-aprile): utilizzare un fertilizzante a lento rilascio per conifere, ricco di azoto, per stimolare la crescita.
    • Estate (giugno-luglio): applicare un concime liquido ogni 20 giorni per favorire il mantenimento del colore verde brillante.
    • Autunno (settembre-ottobre): somministrare un fertilizzante con meno azoto e più potassio per preparare la pianta all’inverno.
    • Evita la concimazione in inverno, quando la pianta rallenta la crescita.

    6. Malattie ed insetti che possono attaccare la pianta

    Il Cupressus Leylandii Pom-Pon è una pianta resistente, ma può essere soggetto a:

    • Ruggine del cipresso (Seiridium cardinale): un fungo che causa ingiallimento e secchezza dei rami. Per prevenirlo, evitare i ristagni idrici e potare le parti colpite.
    • Afidi e cocciniglie: questi parassiti si nutrono della linfa della pianta, indebolendola. Si possono eliminare con trattamenti a base di olio di neem o insetticidi specifici.
    • Ristagno idrico e marciume radicale: la pianta soffre i terreni troppo umidi, quindi è essenziale un buon drenaggio per evitare malattie radicali.

    7. Curiosità interessanti o divertenti sulla pianta

    • Il Cupressus Leylandii è una delle conifere a crescita più rapida, con un incremento fino a 1 metro all’anno!
    • La versione Pom-Pon è un’espressione della topiaria giapponese, dove gli alberi vengono potati in forme artistiche per evocare paesaggi in miniatura.
    • È spesso usato nei giardini zen e nelle ville di lusso, grazie alla sua capacità di conferire un aspetto elegante e raffinato agli spazi esterni.
    • Il suo legno è utilizzato per la produzione di mobili e strumenti musicali per via della sua resistenza e durabilità.

    8. La pianta è velenosa per bambini ed animali?

    Il Cupressus Leylandii Pom-Pon non è considerato altamente tossico, ma le sue foglie contengono composti resinosi che possono causare lievi disturbi gastrointestinali se ingeriti in grandi quantità da bambini o animali domestici. I sintomi possono includere vomito, diarrea o irritazione orale. Tuttavia, il sapore amaro delle foglie rende improbabile un’ingestione significativa. Per sicurezza, è consigliato piantarlo in aree poco accessibili a cani e gatti curiosi.

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