Coreopsis Grandiflora

1. Origini della pianta

La Coreopsis grandiflora è una pianta perenne originaria delle praterie centrali degli Stati Uniti, appartenente alla famiglia delle Asteraceae. Il nome Coreopsis deriva dal greco koris (cimice) e opsis (aspetto), per la somiglianza dei semi alla forma degli insetti. Introdotta in Europa nell’Ottocento, la Coreopsis si è diffusa rapidamente per la sua capacità di fiorire a lungo con pochissime cure, diventando un punto fermo nei giardini naturalistici e mediterranei.

2. Caratteristiche botaniche

La Coreopsis grandiflora è una perenne erbacea che forma cespi fitti e compatti alti circa 40-60 cm. Le foglie sono sottili, lanceolate, di colore verde chiaro, mentre i fiori, simili a piccole margherite, sono giallo intenso o dorati, con centro più scuro in alcune varietà. La varietà “grandiflora” si distingue per i fiori più grandi e vistosi rispetto alle altre specie del genere Coreopsis, offrendo un impatto visivo sorprendente.

3. Periodo di Fioritura

La fioritura della Coreopsis grandiflora è lunga e generosa: inizia a fine primavera e prosegue fino all’inizio dell’autunno, con un picco nei mesi di giugno e luglio. Se potati regolarmente i fiori appassiti, la pianta continua a produrre nuovi boccioli fino alle prime frescure. I fiori sono molto apprezzati anche come recisi, e attraggono farfalle e impollinatori.

4. Esposizione ideale

La Coreopsis ama il sole pieno: predilige posizioni soleggiate e calde, dove può svilupparsi al meglio e garantire la massima fioritura. Si adatta bene anche a terreni poveri e sassosi, rendendola perfetta per giardini rocciosi, aiuole esposte a sud o bordure di campagna. Resiste bene alla siccità e al vento, ma non sopporta i ristagni idrici.

5. Quando e come concimare

La concimazione della Coreopsis grandiflora non è particolarmente esigente: un fertilizzante a lenta cessione per piante da fiore a inizio primavera è sufficiente per tutta la stagione. In terreni poveri si può arricchire il suolo con compost maturo o letame ben decomposto. Concimazioni eccessive stimolano la crescita delle foglie a scapito dei fiori.

6. Malattie ed insetti che possono attaccare la pianta

La Coreopsis è una pianta rustica e resistente, raramente colpita da parassiti o malattie. Tuttavia, in condizioni di forte umidità può essere soggetta a oidio o marciumi radicali. Gli afidi possono occasionalmente colonizzare i boccioli floreali, ma raramente compromettono la fioritura. Una buona esposizione al sole e un terreno drenante sono la migliore prevenzione.

7. Curiosità interessanti o divertenti sulla pianta

In inglese la Coreopsis viene soprannominata "tickseed", per la forma dei semi che ricorda quella delle zecche. È considerata simbolo dell’allegria e dell’amicizia duratura, grazie ai suoi colori brillanti e alla lunga fioritura. È anche una delle piante preferite nei giardini delle farfalle, ed è spesso utilizzata in composizioni selvatiche e bordure miste per il suo portamento leggero e naturale.

8. La pianta di Coreopsis grandiflora è velenosa per bambini ed animali?

No, la Coreopsis grandiflora non è una pianta velenosa. È sicura per bambini e animali domestici, rendendola una scelta eccellente per giardini familiari, scuole, parchi e aiuole pubbliche. Non contiene sostanze tossiche note e può essere coltivata anche in presenza di animali curiosi o bambini piccoli.

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