Cipresso Toscano
L’Icona Verde dell’Eleganza Mediterranea
1. Origini della Pianta
Il Cipresso Toscano (Cupressus sempervirens var. pyramidalis), è un albero sempreverde appartenente alla famiglia delle Cupressaceae. Originario delle regioni mediterranee e dell’Asia minore, è diventato il simbolo della Toscana e dei paesaggi italiani, dove è spesso utilizzato per fiancheggiare viali, delimitare proprietà o creare eleganti barriere frangivento. La sua silhouette slanciata e la sua longevità lo rendono una scelta nobile e senza tempo per giardini e parchi.
2. Caratteristiche Botaniche
Il Cipresso Toscano è un albero sempreverde e a crescita lenta, che può raggiungere un’altezza compresa tra 15 e 25 metri, con un portamento stretto e colonnare. Le sue foglie, in realtà piccole squame, sono di colore verde scuro e rilasciano un profumo resinoso caratteristico. La corteccia è marrone-grigiastra e leggermente fessurata, mentre i suoi frutti, piccole pigne legnose tondeggianti, contengono i semi della pianta.
3. Periodo di Fioritura
Il Cipresso Toscano fiorisce tra febbraio e aprile, producendo piccole infiorescenze giallastre che rilasciano il polline nel vento. Non ha una fioritura vistosa, ma è un’importante fonte di polline per insetti e api nei primi mesi primaverili.
4. Esposizione Ideale
Questa pianta predilige un ambiente soleggiato e ben ventilato. Per ottenere una crescita ottimale, si consiglia di piantarlo in:
- Pieno sole, per favorire una crescita forte e vigorosa.
- Terreni ben drenati, evitando quelli eccessivamente umidi o soggetti a ristagni idrici.
- Zone riparate dai venti molto forti, sebbene il suo apparato radicale robusto lo renda resistente alle intemperie.
5. Quando e Come Concimare
Il Cipresso Toscano non richiede molte cure, ma una corretta concimazione può aiutarlo a crescere sano e forte:
- In primavera (marzo-aprile), è consigliato un fertilizzante organico o granulare a lento rilascio, ricco di azoto, fosforo e potassio.
- A fine estate, un concime a base di potassio aiuta la pianta a prepararsi per l’inverno.
- Evitare concimazioni eccessive, che potrebbero favorire una crescita troppo veloce, rendendo la pianta più sensibile ai parassiti.
6. Malattie ed Insetti che Possono Attaccare la Pianta
Nonostante la sua resistenza, il Cipresso Toscano può essere soggetto a:
- Cancro del cipresso (Seiridium cardinale): un fungo che causa ingiallimento e disseccamento dei rami. Per prevenirlo, è importante garantire una buona circolazione d’aria e trattare tempestivamente con fungicidi.
- Afidi e cocciniglie, che possono indebolire la pianta, ma si eliminano facilmente con olio di neem o trattamenti biologici.
- Ruggine del cipresso, che provoca macchie brune sulle foglie e può essere controllata con trattamenti a base di rame.
7. Curiosità Interessanti o Divertenti sulla Pianta
- È il simbolo della longevità e dell’eternità, ed è spesso piantato nei viali di ville storiche e cimiteri.
- Nei giardini della Toscana è utilizzato per creare viali scenografici, che guidano lo sguardo verso panorami mozzafiato.
- Il suo legno è molto resistente agli insetti e all’umidità, ed era usato dagli antichi romani per costruire porte, mobili e persino navi.
- Secondo la mitologia greca, il cipresso è legato alla leggenda di Ciparisso, un giovane amato dal dio Apollo, trasformato in questo albero come simbolo di dolore eterno.
8. Il Cipresso Toscano è Velenoso per Bambini ed Animali?
No, il Cipresso Toscano non è tossico per bambini o animali domestici. Tuttavia, il suo polline può causare allergie stagionali in persone sensibili, soprattutto in primavera.
Questo è un catalogo online per mostrare ai clienti i prodotti che solitamente trattiamo. Per l'effettiva disponilità contattaci p prima di venire in vivaio
Al momento non è possibile fare ordini online e non effettuiamo spedizoni con corriere in nessuna zona nazionale o estera.
E' possibile chiedere la consegna dei prodotti a cui si è interessati solo nella zona di Roma e dintorni.







ISCRIVITI AL PROGRAMMA FEDELTA'— SUL PRIMO ACQUISTO HAI IL 20% DI SCONTO