Acero Bonsai

Origini della pianta

L’Acero Bonsai affonda le sue radici in Giappone, dove viene coltivato da secoli come simbolo di equilibrio, cambiamento e bellezza effimera. In particolare, l’Acero Palmato (Acer palmatum) è una delle specie più amate nell’arte bonsai per la sua eleganza e la spettacolare variazione cromatica delle foglie nelle stagioni. Introdotto anche in Europa e Nord America, è oggi apprezzato a livello internazionale per la sua raffinatezza e capacità di trasmettere armonia attraverso forme compatte e leggere.

Caratteristiche botaniche

L’Acero Bonsai presenta foglie palmate e sottili, con lobi elegantemente incisi, che si tingono di verde brillante in primavera e estate, per poi virare al rosso, arancio o giallo acceso in autunno. Il tronco può sviluppare un’interessante corteccia rugosa e forme sinuose, rendendolo perfetto per stili come il chokkan (eretto formale) o il moyogi (eretto informale). Si adatta bene a vasi smaltati e valorizza la composizione con il suo aspetto etereo e leggero.

Indicazioni di cura

Predilige un’esposizione luminosa ma protetta dal sole diretto nelle ore più calde, specialmente d’estate. Va annaffiato con regolarità, mantenendo il terreno umido ma non zuppo. Si consiglia la potatura invernale per modellare la struttura e la pinzatura primaverile per contenere la crescita. Il rinvaso si effettua ogni 2-3 anni in primavera. Un buon substrato drenante e una concimazione regolare con fertilizzanti specifici per bonsai garantiranno una crescita sana e una colorazione fogliare brillante.