Ciclamino (coccio)

Origini della pianta
Il ciclamino (Cyclamen persicum) è originario delle zone montane del Mediterraneo orientale, dal Medio Oriente fino alla Grecia. È stato coltivato fin dall'antichità per il suo valore ornamentale e la sua capacità di fiorire in inverno. Associato a miti e tradizioni, è un simbolo di resilienza e bellezza discreta.

Caratteristiche
Il ciclamino è una pianta tuberosa con foglie a forma di cuore, spesso decorate con motivi argentei. I suoi fiori si sviluppano su lunghi steli e possono variare dal bianco al rosa, fino al rosso intenso. È ideale per la coltivazione in vaso, particolarmente in coccio, che garantisce un buon drenaggio.

Consigli per la cura della pianta
Posiziona il ciclamino in un ambiente fresco e luminoso, ma lontano da fonti di calore diretto. Innaffialo dal basso, evitando di bagnare le foglie, e lascia asciugare il terreno tra un’irrigazione e l’altra. Dopo la fioritura, lascia riposare il tubero fino alla ripresa vegetativa.

Curiosità
Il ciclamino è considerato simbolo di amore e protezione in molte culture. Le sue radici sono state utilizzate in passato per preparare unguenti curativi, sebbene siano tossiche se ingerite. È noto anche come "fiore delle farfalle" per la sua forma elegante e delicata.

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